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[MEGANECC]

vi voglio presentare un progetto che mi frullava da tempo in testa.

lo posterò a rate per rendere un pò meno pesa la spiegazione che già è lunga così comè
ma a chi interessa un pò di info tecniche spero che facciano piacere.

tutto nasce dall'idea di andare a leggere i dati che transitano sul canbus e usarli per visualizzare informazioni e valori, (è poi prenderà una strada completamente diversa), ne avevo già parlato nella discussione sull'indicatore di cambiata per le sportive RS ma all'epoca non avevo avuto il tempo per sviluppare un elettronica che si iterfacciasse con il bus (sopratutto in modo relativamente economico senza usare costosi convertitori).
poi a settembre l'illuminazione, e ho costruito una scheda di test dove ho un display abbastanza grande per fare tutte le prove e una connessione veloce col canbus (sfruttando in buona parte l'hardware di prova del cruscotto per il mio scooter che ho costruito tempo fa)



il bus adesso è visibile anche se non è facile capire tra tutti quei dati quale siano quelli che possono interessare vedi giri, temperature, porte aperte ecc... è un pò come guardare la schermata verde di matrix...

comunque, una volta che è stato il momento di pensare all'eventuale installazione di un display sull'auto mi sono trovato davanti un problema, almeno per me che odio le cose che sembrano appiccicate lì sopra al cruscotto senza integrarsi bene, quindi ho pensato a questo:



è il quadro strumenti che viene montato sulle megane 2 che hanno il navigatore a scomparsa di serie, ha un display più grande perchè nella parte superiore mostra le info della radio, in pratica quella zona del display è uguale al display centrale che viene montato sulle megane standard senza navi

il difficile era capire come scriverci qualcosa, ovviamente non basta collegarlo al posto del display alla radio, perchè nell'impianto col navi la radio "parla" al navigatore, il navigatore "parla" al modulo dello schermo a scomparsa, che a sua volta parla al quadro stumenti, l'unico modo era "spiare" una comunicazione in un impianto completo, per questo devo ringraziare Luca (Lazybones) che mi ha messo gentilmente a disposizione la sua megane e andandolo a trovare, in mezzora, sono riuscito a registrare un bel pò di comunicazione che poi nei giorni successivi mi sono spulciato, ma quello che è "peggio" è che ho visto dal vivo il navigatore a scomparsa e devo dire che esteticamente ha il suo fascino, anche se notoriamente funzionalmente quel navigatore non è un granchè da usare, oltretutto dovendo impostare tutte le funzioni tramite i pomelli del carminat non è comodissimo.

così ho cominciato a scrivere il firmware per la mia scheda di test, cercando di riprodurre il protocollo di comunicazione tra il quadro strumenti e il navigatore, dopo qualche giorno il risulatto è stato questo




quindi la mia iniziale idea di poter scrivere quello che mi pareva sul quadro era realizzata.
il fatto che adesso mi si apriva una nuova possibilità, usare quel quadro per quello che era fatto, collegarlo alla radio, quindi ho codificato la connessione tra la mia radio e il display standard della radiocabasse e ho fatto in modo da connetterli assieme ottenedo questo:



ovviamente il display standard converte anche i tasti al volante in dati canbus per la radio, quindi ho dovuto occuparmi anche di riprodurre quella funzione in modo così da poter eliminare il display standard dal circuito

adesso il tutto è funzionate e ridotto a questa schedina:




ora sono pronto per estirpare il display standard e iniziare ad avventurarmi nella costruzione da zero del navi a scomparsa, l'unico pezzo che ho voluto originale e nuovo è la copertura con lo sportello del navi, non lo posso autocostuire perchè troppo in vista e sinceramente mi prenderebbe troppo tempo in confronto al risultato estetico che  otterrei, per fortuna ne ho trovato uno in "svendita" in renault che un cliente aveva ordinato e mai più ritirato



adesso bisogna pensare a cosa mettere come navigatore, subito ho pensato al carpc, premetto che ho visto impianti ottimi di carpc ma sinceramente non ho molta voglia di impelagarmi in software per interfacciare il pc, dover nascondere il pc da qualche parte e sopratutto non mi piace l'idea di aspettare ogni volta che si avvii, visto che a me interessa principalmente il navi quindi prendo la strada del navigatore con schermo touch screen 7 pollici e con sistema operatico windows ce che permette di far girare il navigatore e le applicazioni che si vuole, ne ho provati alcuni e verificando che nessuno era delle dimensioni giuste per passare dall'apertura del cruscotto ho dovuto mettermi l'animo in pace, va sventrato e usato solo il monitor e la sua elettronica buttando tutto l'involucro originale...

pensando al movimento un pò di reminescenza di modellismo dinamico mi porta subito a indirizzarmi verso un servo per automobili radiocomandate, di quelli belli potenti con movimento in metallo:



presto nuovi sviluppi

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seconda parte:

con qualche modifica al servo l'ho reso un semplice motore con rotazione continua (un servo normalmente ruota per poco più della metà di un giro)

ora passo all'ideazione del movimento che deve avere dimensioni e percorsi ben definiti visto che il pertugio di uscita e gli spazi sono precisi e non troppo generosi

ho iniziato a prendere misure e a disegnare qualche pezzo, per fortuna avere a disposizione un laser per tagliare i pezzi velocemente e con un ottima precisone ha facilitato le operazioni (senza avrei rinunciato)



la parte più tosta è disegnare (con misure e proporzioni giuste) la cremagliera per l'ingranaggio che deve accoppiarsi all'ingranaggio che monterò sul motore del servo



non nascondo che avrò tagliato e assemblato almeno una decina di prototipi prima di essere soddisfatto del movimento e che non interferisse con le altre parti del cruscotto

questi sono i pezzi di una delle prove:



adesso nel meccanismo di movimento va piazzato il navigatore che ha solo un tasto per accenderlo, quindi dovrà essere "premuto" dall'auto quando si accende e si spegne il quadro, ma devo anche sapere se il navigatore è già acceso, il modo più semplice (e forse l'unico) e rilevare la retroilluminazione del monitor.

per accenderlo sono ok ma rimane altre cose, ad esempoi l'uscita audio, il navi ha un uscita che è un peccato sprecare, decido di collegarla all'ingresso aux della radio ma voglio anche l'opzione di poter
sentire il navi dal suo altoparlane

quindi serve una scheda elettronica che:

1 ) abbia un uscita con un contatto che si chiude dove collegarci il tasto del navi
2 ) un ingresso che rilevi la tensione della retro illuminazione
3 ) una connessione con l'audio del navi dove lo posso smistare o verso la radio o rimandarlo dentro al    navi (la stessa operazione che viene fatta meccanicamente infilando o sfilando il jack dell'audio
4 ) si spenga dopo il quadro, in modo da avere il tempo eventualmente di far rientrare il monitor anche se
   l'alimentazione del quadro è già stata tolta ma che non rimanga accesa sempre
5 ) gestisca i due tasti sul pannello della copertura originale del navi dalla quale posso controllare l'accensione, lo spegnimento, e il rientrare del monitor e come l'originale anche la regolazione dell'inclinazione finale
6 ) deve avere un finecorsa per capire quando il monito è tutto rientrato senza forzare ulteriormente in chiusura
7 ) in apertura ho sostituito quello che inizialmente era un semplice switch con un potenziometro che oltre a segnalare il normale finecorsa mi dice esattamente come è messo il monitor in modo da impostarlo in posizionarsi come preferisco quando è aperto
8 ) un uscita che gestisca la direzione del servo, invertendone la sua alimentazione (tipo un alzavetri)
9 ) alcune ingressi e uscite in più per usi non ancora pensati in modo da non dover rifare tutto per aggiungere funzioni


questa è la scheda che ho costruito, è la seconda, la prima non aveva i connettori nelle posizioni più comode e mi costringeva a fare dei giri tortuosi con i cablaggi





serve anche una piccola schedina con i due tasti (sulla plastica originale ci sono solo le parti di plastica ma non quelle elettriche) che contenga anche i led per illuminarli ovviamente blu come tutto il resto



adesso c'è tutto , posso iniziare a comporre il puzzle

tempo di preparare le foto e posto il resto

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terza parte:

è arrivato il momento di assemblare tutti i pezzi, questa parte sarebbe veramente troppo complicata da spiegare passo passo, comunque la parte più importante è stata creare un telaio che contenesse lo schermo col touch e la sua scheda , tutti i cavi che normalmente sarebbero collegati con dei connettori laterali esterni sono stati cablati all'interno in modo da uscire dal di sotto, la maggiorparte delle connessioni le ho potute far passare con un cavo piatto, alcune che hanno bisogno di cavi particolari cioè schermati e a una data impedenza (audio e video) le ho dovute mettere a parte









il tutto poi verrà rivestito con un involucro del tutto simile al navigatore originale



qui assemblato con la prima mano di fondo



prossimamente il montaggio su auto

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quarta parte:

l'involucro è pronto, ho cercato di ricreare il colore del resto del cruscotto





passato i casi per l'alimentazione necessaria dal connettore della radio (gnd, +12v permanente, +12v sottoquadro e +12v illuminazione)
e portato cavo video, audio per l'aux della radio e microfono per il bt



posso collegarlo e testarlo, ovviamente è già stato testato a banco ma la prova finale spesso porta risultati inaspettati,infatti mi accorgo del fatto che venga tolta l'alimentazione un attimo, all'avvio del motore, il che porta la scheda di controllo a pensare di dover spegnere il monitor, per fortuna la cosa è risolvibile modificando i tempi di reazione su quell'ingresso con una modifica al firmware della scheda di gestione alimentazioni e movimento

questo è il risultato estetico, dopo un pò di prove in strada direi che è stabile come funzionamento, ottima la ricezione gps (funziona anche in garage)





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quinta parte:

retrocamera

ho scelto questo modello che incorpora anche i led per l'illuminazione a infrarossi in modo di vedere di notte come di giorno



una volta buttata la sua staffa ne ho modellata una in alluminio per occupare meno spazio possibile



una volta rimossa la targa e la protezione verniciata che sta sotto alla targa ho individuato il punto dove alloggiare la retrocamera



forato



portato i cavi di alimentazione (dalle luci retro) e video



e rimontato tutto



la microcamera per la retro è stata in uno spazio tra la luce targa e il tasto di apertura, praticamente da fuori non si vede



questo è il risultato anche se fotografarlo non è facile



aggiunto lettore mp3 e TV