Salve a tutti!
Leggevo dell'enigma " adattatore di segnale o ampli con ingressi hi-level".
Secondo me la domanda che bisognerebbe porsi è: voglio fare un impianto per ascoltare musica fedelmente oppure voglio semplicemente un impianto che si senta un
po meglio e sicuramente forte di quello di serie?
Se siamo per un impianto hifi, beh diciamo addio alla sorgente di serie e parliamo d'altro. Se invece siamo nel secondo caso (e quì prego Adriano di correggermi se sbaglio) da quel po che ho visto di questi aggeggi credo che tra adattatore di segnale o un ampli in grado di accettare direttamente segnali di potenza, cambi poco o nulla. Infatti in ambo i casi saremo di fronte comunque ad un segnale riadattato che, per forza di cose, ha perso un po di informazioni importanti durante l'adattamento.
Io consiglierei di optare per un buon amplificatore a cui portare direttamente i segnali high-level della sorgente. Immaginiamo per esempio di voler mettere l'ampli (o anche + di uno) nel baule. Far passare delle piattine credo sia + semplice dello stendere del cavo coassiale per il quale si dovrebbe fare molta attenzione a non farlo passare vicino ad altri cavi elettrici che sono causa della maggior parte dei ronzii presenti negli impianti car-audio. Utilizzando però il segnale di potenza della sorgente, essendo questo appunto high-level (correnti più forti del segnale di linea) sarà quasi immune dalle interferenze causate dal resto dell'impianto elettrico di bordo. Senza contare che non sarà secessario acquistare alcun connettore RCA ne fare le varie saldature del caso.
Spero di esser stato di aiuto!