gennyexd
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« Risposta #140944: 25 Aprile 2010, 06:53:33 » |
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Ciao Ragazzi, vorrei un consiglio prezioso: ritengo che mio padre, che è comunque una persona anziana, sia stato letteralmente truffato dalla concessionaria dove ha acquistato la macchina usufruendo della rottamazione Renault 2010 (non quella governativa ormai scaduta) e vorrei fare in modo di segnalare l'accaduto a Renault Italia per capire se ci sono gli estremi per un azione legale: la cosa è andata cosi':tre giorni prima del previsto ritiro, a finanziamento già attivato , macchina vecchia già rottamata e immatricolazione imminente gli è stato comunicato che doveva sborsare 600 euro in piu' rispetto al contratto in quanto Renault Italia aveva rifiutato il contratto in quanto la vettura rottamata non aveva i 6 mesi necessari per la rottamazione Renault...e se lo fanno venire in mente due mesi dopo??? . Poi ho capito che era successo: per rendere il contratto competitivo il venditore (e di conseguenza il concessionario), aveva cercato di farlo rientrare negli ecoincentivi 2009 , infatti il primo contratto è datato piccolo piccolo 31/12/2009 e quindi rientrava in tali incentivi ed è uscito fuori un prezzo migliore rispetto agli altri preventivi, ma visto che di fatto mio padre la macchina l'ha acquistata a "febbraio" ovviamente Renault Italia ha bocciato la pratica e il concessionario non aveva la faccia di chiamare!!! ovviamente io adesso ho conservato tutto: il primo contratto datato 31/12/2009 con il primo prezzo, e poi un altro contratto datato febbraio 2010 sempre con lo stesso prezzo ma con una aggiunta a penna dove si specifica che i 600 euro sono stati sborsati in quanto la vettura rottamata sarebbe rientrata negli eco incentivi renault e non in quelli governativi. Lui non voleva fare casino ed ha preso comunque la macchina ma io ritengo che certi furbetti del quartierino bisognerebbe punirli! cosa fare? con chi parlare?
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