Polter io non sono d'accordo, sia per una questione "morale" sia per una tecnica.
Per la prima mi sembra ovvio, in periodo in cui c'è uno sforzo scientifico e politico consistente per la riduzione delle emissioni, girare scatalizzati lo trovo un po' scorretto...ormai persino le auto da corsa sono catalizzate!
Per la questione tecnica, prove alla mano ti posso dire che scatalizzare sulle auto moderne è spesso controproducente. I motore sono sviluppati nella loro interezza per avere i catalizzatori, quindi incroci valvole, anticipi, condotti di scarico, mappatura etc sono ottimizzati per le contropressioni date dai catalizzatori.
Molti motori se scatalizzati perdono potenza e coppia ai medi e bassi per avere solo un leggero incremento agli alti, e questo non è sempre compensabile con una nuova mappa, specialmente sugli aspirati (esempio tipico la Clio RS 197/203)
Una diminuzione della contropressione "moderata", data da un catalizzatore metallico, mediamente è la soluzione migliore per avere un motore più fluido e libero senza perdere corposità ai bassi.
In più l'auto risulta a regola per le revisioni e non fa odori fastidiosi.
Sui FAP invece sono abbastanza d'accordo, le tecnologie usate finora sono ancora ai primordi, hanno durata limitata e sono una delle fonti maggiori di problemi delle auto euro4/5 diesel. Proprio la settimana scorsa è venuto un cliente con una Croma a cui ha dovuto sostituire un FAP, l'ha preso su internet ma era per una versione diversa e ha chiesto se potevamo modificarlo visto che mancava un'attacco. Prezzo conce 1800 euro, lui l'ha pagato 1100
110k km, non un milione!