successivo »

Ricerca avanzata

[alberto1969]

Stamattina in tangenziale un pazzo nel sorpassarmi mi ha divelto lo specchietto e poi è scappato. Se ne è proprio accorto, addirittura mi ha sfanculato quando gli ho fatto segno di fermarmi, va beh, ho fatto la denuncia e vedremo.
Intanto però per poter proseguire ho reinserito lo specchietto nella sede.
Era rimasto appeso per i cavi elettrici, quindi non l'ho perso.
Inoltre apparentemente si è rotta solo una lingua di plastica della parte mobile dello specchietto, che è avvitata alla staffa fissa sottostante (quella solidale alla macchina, per capirci).
Tutto il resto dello snodo, reinserito contro la staffa e spinto forte forte, è rientrato in sede e sembra a posto. Però senza quella linguetta, non vorrei che domattina lo specchietto mi vola via al primo moscerino.

Quindi adesso vorrei fare uno smontaggio fatto bene, ossia non tirando forte forte, quindi chiedo lumi su come procedere.
La macchina è una GrandScenic II del 2008.

La mia idea è che si debba:
1) togliere il vetro
2) togliere la calotta in tinta
3) vedendo lo snodo dall'alto, in qualche modo si capirà come smontarlo.
4) sfilare i connettori elettrici per poter rimuovere il pezzo

Poi, una volta che ho il pezzo in mano, se serve fare un lamierino, una staffetta, qualcosa, vedrò come ingegnarmi.

Sono fermo al punto 1 e 2: come togliere il vetro dello specchietto e come togliere la calotta in tinta.

Idee?

Ciao

Alberto

[matty]

io intanto toglierei il triangolo dalla parte interna...magari ci sono delle viti...non so...

[alberto1969]

io intanto toglierei il triangolo dalla parte interna...magari ci sono delle viti...non so...

Grazie Matty, ma in realtà io ho le due parti dello specchietto 'staccate':
La parte solidale col veicolo va bene, è solida e stabile.
La parte che si richiude, è del tutto integra, tranne un pezzettino di plastica che, nelle intenzioni, dovrebbe evitare che le due parti si stacchino una dall'altra. Una specie di 'fusibile' meccanico, in caso di urto contro un pedone, lo specchio può chiudersi e all'occorrenza anche staccarsi rompendo un pezzettino di plastica.
Mentre in assenza d'urto, tutto lo snodo sembra essere tenuto insieme da dei 'ramponi' di plastica che vanno dentro a pressione.
Questo, quantomeno, è quello che ho capito dall'osservazione fatta nella piazzola prima di rimontare il pezzo per poter proseguire.

Adesso vorrei ristaccare i due pezzi, e per fare questo senza fare danni vorrei prima sapere come procedere.

Diciamo che se capissi come togliere lo specchietto di vetro, avrei già un primo aiuto importante.

Ciao

Alberto

[MEGANECC]

lo specchio della scenic 2 è uguale a quello della megane 2 (almeno la parte che ti si è staccata), per togliere lo specchio di vetro non devi far altro che tiralo verso l'esterno, cerca di usare le dita o qualcosa di plastaica, se usi un cacciavite per fare leva lo puoi rompere, l'ideale avendolo funzionante è metterlo spostato tutto da una parte in modo che sia più facile inserire qualcosa dietro, per la calotta una volta tolto lo specchio trovi delgli incastri tipo linguetta e lo togli agendo da dentro, quando hai tolto questi pezzi fai qualche foto così vediamo cosa si è rotto/sganciato

[alberto1969]

Ok, riuscito perfettamente in tutto.

Non ho fatto foto, più che altro perchè come mi capita spesso, ho dovuto lavorare a pezzi (10' prima di cena, poi 20' dopo cena, poi 15' prima di colazione, ecc...), senza un minimo di calma.

Comunque, descrivo l'intervento per chi dovesse trovarsi in una situazione simile:
- tolgo lo specchietto semplicemente tirandolo in fuori. E' clippato forte, giustamente, quindi ho usato un piede di porco avvolto in uno straccio. Non che servisse la forza del piede di porco, ma solo perchè ha la forma perfetta per tirare una cosa piatta senza spaccarla.
- sgancio il connettore della resistenza dello sbrinamento elettrico
- sgancio le 4 clip che tengono la cupola in tinta, e ripiegando appena il retrovisore tolgo la cupola.
- svito un vitone che si trova in fondo ad un incavo davanti allo snodo, e che tira il retrovisore verso il corpo della macchina
- svito la vite che si trova aprendo la portiera
- con la portiera aperta, sfilo l'intero blocco retrovisore
- sgancio il connettorone multipolare fra blocco retrovisore e automobile.
- a questo punto posso andare a lavorare a banco
- svito le 3 viti in bronzo che tengono fermo il motorino di regolazione specchietto con il blocco retrovisore
- sgancio il connettore del motorino.
- a questo punto mi accorgo che i 3 cavettini del ripiegamento elettrico del retrovisore sono tranciati, evidentemente facendo un percorso diverso dagli altri si erano mangiati durante il penzolamento dello specchietto in tangenziale
- sgancio quindi il connettore del motorino del ripiegamento, che diventa un pezzo a sè visto che i cavi sono tranciati.
- il mio obiettivo era ricostruire lo snodo vero e proprio, da un punto di vista meccanico. Lo disassemblo, c'è una vite che lo tiene insieme ma nel mio caso era rotta l'asola della vite (era proprio quello che dovevo riparare), quindi basta richiudere un pelo lo snodo e tirare verso l'alto.
- Per tenere insieme tutto, saldo a caldo la plastica del pezzettino d'asola rimasto, ma ovviamente avrebbe una tenuta insufficiente ad un eventuale urto, per cui faccio due forellini nella plastica dello snodo e inserisco due viti autofilettanti a testa svasata, lo svaso stesso impedirà ai due pezzi dello snodo di disaccoppiarsi nuovamente
- ricollego i moncherini dei cavetti del motorino, saldando a stagno le giunte, e isolando col nastro.
- rimonto tutto procedendo semplicemente al contrario (che una volta noto il procedimento è una cosa d 5').

Finale: retrovisore rimontato, funzionante, esteticamente come nuovo, spesa complessiva zero (se non vogliamo computare qualche millimetro di filo di stagno e qualche cm di nastro isolante e le due vitine inox autofilettanti).
Tempo complessivo di intervento: diciamo 20' per smontare (non conoscendo bene il procedimento), una mezz'oretta per studiare e realizzare la riparazione, 5' al massimo per rimontare tutto.
Diciamo un'ora complessivamente.

Ciao e grazie a tutti.

Alberto