acquisterò tutto il necessario per il primo tagliando, nel frattempo farò 2-3 litri di rabbocco per poter andare avanti i prossimi 12K km
Di nulla è bello vedere l'entusiasmo che ci metti nel curare la tua auto. Non per essere troppo apprensivo, ma la tua affermazione di fare 2-3 litri di rabbocco mi sembrano troppi. Cito:
"Mettere troppo olio motore è vero, non è il massimo.
Ovviamente, dipende da quanto "troppo" se ne mette; 1 etto in più non cambia nulla, diverso se si parla di 1 kg in più!
Più olio motore del dovuto provoca anzitutto un aumento della pressione interna del carter motore. Diminuisce la quantità di aria mista a vapori d'olio, è maggiore la quantità di fase liquida (incomprimibile), quindi la maggiore pressione grava maggiormente il carico dei paraoli, come già detto. In questo caso la pompa non contribuisce, perchè il suo lavoro è appunto quello di mandare in circolo l'olio negli interstizi del motore (testata soprattutto) e la pressione che ne risulta non dipende dalla quantità, semmai dalla viscosità.
Si parlava di perdite per "sbattimento" degli organi meccanici contro il pelo libero dell'olio, mannaie in primis; questo effetto è credo quasi trascurabile, poichè un motore che prevedere ciò, ovvero a carter umido, non trova sensibili differenze in caso di livello del pelo libero poco più alto.
Altro problema, invece sensibile, che si riscontra è il già citato imbrattamento della cassa filtro, con conseguente imbrattamento di carburatori/corpi farfallati, fino alla camera di combustione e candele. Ciò è dovuto al circuito del blow-by che serve appunto per scaricare la sovrapressione presente nel carter motore, che porta inevitabilmente anche l'afflusso di vapori d'olio. Non è un caso, per questo, è che il tubo di tale circuito giunge in cassa filtro in una zona di "decantazione" (generalmente realizzata da una camera dotata di numerose pareti e collegata all'interno della cassa da una presa di pressione di ridotta portata), che nelle realizzazioni più recenti consente anche il resinserimento dell'olio nel circuito di lubrificazione. In passato si notavano semplici sfiati "a sgocciolamento", quindi con olio a perdere.
In presenza di grandi quantità di olio, il flusso di tali vapori può essere massiccio (a fronte di uno scarico di pressione comunque limitato dalle doti di portata dei condotti), con influenze anche rilevanti sulla carburazione, fino ad arrivare al cosidetto "autoinnesco" di cui ha accennato qualcuno. Tuttavia è un'eventualità abbastanza remota su un 4T a benzina, fenomeno invece ben più probabile su motori ad accensione spontanea, con risultati che possono diventare anche tragici (motore su di giri alimentato dall'olio, fino allo svuotamento della coppa e quindi grippaggio sicuro dei componenti più deboli, bronzine tipicamente).
Va ricordato che il livello dell'olio può aumentare anche a causa dei fenomeni di diluzione, quindi inquinamento dell'olio, dovuto ai residui di combustione ed alla benzina. Questi casi sono anche più subdoli, poichè possono mascherare il reale consumo del lubrificante, che viene sostituito appunto dagli inquinanti mantenendo i livelli anche potenzialmente costanti; con la differenza che l'olio che ne risulterà avrà capacità lubrificanti via via minori...
In definitiva, se si eccede il livello dell'olio, come detto, se è poca roba, pazienza, se si esagera davvero, conviene riscolare e reimmettere la quantità corretta."
Calcola che se farai il trattamento anti attrito nel motore, ti accorgerai che i consumi dell'olio diminuiranno di quasi il 50% in quanto il motore lavorerà con temperature inferiori di circa 4-5 gradi centigradi e quindi l'evaporazione delle parti volatili dell'olio diminuirà drasticamente oltre a diminuire anche il consumo per trafilamento nella camera di combustione.
Sperando di non essere stato nuovamente troppo prolisso ti porgo i miei più cari e distinti saluti.