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« Risposta #239781: 05 Giugno 2011, 13:21:29 » |
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1) Il problema sono proprio quei coefficienti, che sono insufficienti per ottenere i valori corretti, l'unico modo per avere i valori di potenza assorbita è misurandoli in fase di decelerazione, cosa che il banco inerziale non può fare. Questi coefficienti sono valori decisi a priori da chi ha progettato il banco o da chi lo usa, ma due auto dalla configurazione apparentemente simile posso avere una % di assorbimento potenza che varia del 3-4 % a causa di misura e pressione gomme, rapportatura e tipologia del cambio, peso dei cerchi e dei dischi freno, tipologia di differenziale, di albero/i di trasmissione (per le TP e 4WD), numero di persone in auto etc.
Sui banchi inerziali l'unico valore che si può prendere in considerazione è la potenza alla ruota ma solo per raffronto sulla stessa auto in due configurazioni diverse di motore (mappa, scarico etc). Già paragonare due auto diverse sullo stesso banco perde di significato se non per differenze macroscopiche!
La potenza assorbita non è un valore assoluto ma una percentuale dato che l'attrito delle parti è proporzionale alla forza che vi si applica, difatti un auto da 120 cv può avere 25 cv assorbiti, una da 300 ne avrà 60 (valori inventati). Per questo l'impostare la stessa fissa è un errore.
Infine, la norma DIN è obsoleta e non viente più utilizzata dalle case costruttrici e dai preparatori internazionali, in europa si usa la EWG/CEE.
3) I valori li ho ricavati da alcune pubblicazioni di ingegneria meccanica, e combaciano coi valori ricavati dal nostro banco.
4)Durante la stessa giornata, anche a differenza di 2-3 ore, ci sono variazioni climatiche importanti, la temperatura puà salire di 5-10 °C e la pressione e l'umidità variare moltissimo, ho visto prove che alla mattina alle 9 davano 980 kPa e alle 14 davano 1020 kPa! E' molto importante che il banco tenga conto della temperatura aria aspirata, che nel caso delle auto NA si può prendere dalla presa OBD, mentre nelle auto turbo è necessario rilevarla traimte l'apposito sensore in corrispondenza dell'air intake, di solito in corrispondenza della griglia anteriore. Anche la temperatura olio motore va monitorata, così come la pressione turbo, l'anticipo e l'apertura farfalla, che l'operatore del banco deve tenere conto per capire se la rullata è da tenere in considerazione o se è sorto qualche problema. Su auto dall'elettronica sofisticata capita spesso di dover scartare dei valori per anomalie varie.
Per Gio (dammi pure del tu): sì è un banco 4x4 certificato fino a 800 cv, permette i misurare la potenza anche su auto con differenziali elettronici a ripartizione variabile sulle 4 ruote: Porsche turbo, Audi quattro sia haldex che torsen, Nissan GTR, Evo, Subaru etc...
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