successivo »

Ricerca avanzata

[RioSaeba]

Grandissimo MEGANECC, quanto vorrei essere competente e bravo quanto te!!! Ogni volta che leggo un tuo post mi si illuminano gli occhi. Ho sempre avuto il sogno di diventare meccanico o mi sarebbe andato benissimo anche sapere costruire i progetti e le parti elettroniche che sai fare tu.
E dopo questa sviolinata, che comunque avevo già da un po' in canna, volevo portare la mia esperienza riguardo al problema delle marce bloccate.
Sarò breve... circa 10 anni fa dopo aver percorso l'autostrada Savona Torino, fatta quasi tutta in 5a marcia, al mio arrivo al casello di Torino la 5a marcia non voleva più saperne di andare in folle e avevo il cambio bloccato. Dopo essere uscito a spinta dal casello alla Fantozzi maniera, la mia fidanzata che guidava tenendo premuta la frizione ed io che spingevo l'auto verso la corsia di emergenza abbiamo chiamato il carroatrezzi per uscire dall'empasse del guasto della macchina. All'arrivo in concessionaria e dopo una diagnosi avvenuta il giorno dopo mi veniva riferito che, udite udite, la ford KA con 46.000 km tutti tagliandati era quasi totalmente priva di olio del cambio. Morale della favola... millerighe e altri ingranaggi della 4a e 5a marcia fusi dal calore dell'attrito del metallo dovuto alla velocità tenuta in autostrada. Costo totale della riparazione circa 5.000.000 delle vecchie lire, per fortuna a carico di Ford Italia e dell'officina che non aveva verificato come da contratto i livelli dell'olio, io ho pagato solamente i 3 litri di olio del cambio che sono stati rimessi nella scatola del cambio dopo che gli ingranaggi del cambio erano stati ripristinati. Vi comunico che la suddetta ford KA ora ha 290.000 km e come Lazzaro, ogni volta che serve si alza e cammina!!! Si è fermata solamente per qualche riparazione dovuta ai limiti dell'usura dei pezzi!!! HEHEHE!!! Proprio una macchina fortunata.
Tutto questo per dirvi che non è sicuramente il vostro caso, ma che di problemi al cambio possono sempre essercene, ma un consiglio spassionato che posso darvi è quello di non dormire mai sugli allori. Il cambio è una parte importante della macchina e non andrebbe mai trascurato perchè se non si interviene il prima possibile da un piccolo problema si potrebbe arrivare a dover sborsare parecchi soldini perchè gli attriti e i giochi degli innesti potrebbero causare un precoce logorio degli ingranaggi o addirittura portare alla completa rottura o fusione del cambio portando il proprietario a dovere sborsare un sacco di soldi in caso di riparazione dello stesso.
In caso di blocco del cambio o di forzatura negli innesti, oltre a prevedere un controllo della pompa idraulica della frizione come dice MEGANECC, io proverei prima a spurgare e cambiare l'olio del cambio ed eventualmente farei la verifica della presenza di eventuali residui metallici, sintomo di un precoce logorio delle parti in movimento del cambio (la verifica delle pagliuzze metalliche può essere fatta semplicemente immergendo una calamita abbastanza potente legata con un cordino per recuperarla nel recipiente contenente l'olio del cambio e dopo circa mezz'ora viene ritirata e sulla sua superficie si notano pagliuzze o sporcizia metallica, questo è il segno di usura precoce degli ingranaggi). Tale metodo viene utilizzato dai camionisti che posizionano una calamita intorno al filtro del gasolio per trattenere particelle metalliche che se aspirate nel motore verrebbero mal digerite dalle fasce elastiche e dalle valvole, ma questa è un'altra sotria.
Vorrei ribadire che è una mia idea, quella del cambio dell'olio del cambio, magari additivato con un prodotto anti attrito come il Sintoflon, in quanto molto spesso nelle moto da competizione o comunque elaborate e anche in alcune auto, il problema del cambio duro o bloccato è proprio portato dal fatto che la viscosità dell'olio presente viene mal digerito dalle varie masse in movimento e solamente dopo aver ripristinato la giusta viscosità sia a freddo che a caldo dell'olio i problemi di difficoltà di cambiata vengono risolti.
Premetto che ho di gran lunga minori conoscenze tecniche e scolastiche di MEGANECC e che quanto detto è solamente frutto della mia passione e dalla diretta conseguenza di esperienze fatte in prima persona.
Rinnovo i miei più cordiali, distinti e sinceri saluti a tutti.